Raffaella D’Alterio, vedova del boss ucciso Nicola Pianese, era il leader indiscusso del clan. È stata arrestata oggi a Quagliano, insieme ad altri 65 componenti del clan in un’operazione anticamorra condotta dai Carabinieri del gruppo di Castello di Cisterna, coordinata dalla DDA di Napoli.
Il clan Pianese-D’Alterio era particolarmente attivo nell’interland della zona nord di Napoli e aveva stretto alleanze con il clan Mallardo di Giuliano e i clan Bidognetti e Schiavone di Casal di Principe.
La D’Alterio aveva preso il controllo dopo una serie di contrasti fra i clan Pianese e De Rosa e sfociati nell’omicidio del precedente reggente dei Pianese. Molto attivi nei settori del racket delle estorsioni e delle rapine contro imprenditori locali come nello spaccio di droga e nel traffico di denaro falso.
Con lei è stata arrestata anche la figlia Costanza Pianese e un suo vicino di casa Ciro De Carlo.
L’operazione ha portato anche al sequestro di numerosi beni immobili (bar, auto di grossa cilindrata, concessionarie di auto, appartamenti e supermercati) e di conto correnti bancari per un valore complessivo di circa 40 milioni di euro.
Nel 2009 la D’Alterio era sfuggita a un agguato con tre colpi di pistola, di cui uno solo la raggiunse alla spalla destra.
Luigi Asero